Il presentatore televisivo britannico Pete Burns alla ricerca di uno stile inimitabile

Pete Burns – un famoso cantante e showman britannico – può essere giustamente definito un camaleonte. Gettando un’occhiata al suo aspetto, subito non capirai chi è: un uomo o una donna. Enormi labbra sensuali, che possono appartenere solo al gentil sesso, e le abitudini macho rendono l’immagine confusa.
Ma questo aspetto rende Pete Burns un vero orgoglio. Fin dall’infanzia, ha sognato il suo stile inimitabile. E alla fine Pete scavalcò la soglia della gloria, ottenendo la completa reincarnazione. I sogni dell’infanzia diventano nel futuro una donna attraente che lentamente si è avverata nella vita reale.
Ma prima aveva fatto più di cento operazioni di plastica sulle labbra. A proposito, finirono in completo fallimento. Durante un lungo e estenuante contenzioso con il chirurgo, Pete riuscì a citare in giudizio il medico per 450 mila sterline. Ma il denaro sarà sostituito da una salute compromessa quando il cantante si è quasi suicidato?
La donna britannica Christina Butel, sognando di assomigliare al suo fumetto

Il solito fumetto amichevole, la caricatura a volte può avere un ruolo significativo nella vita, portando via i suoi anni migliori. Una volta una semplice ragazza inglese, Christina Butel, venne a Ibiza. E qui, per la sua felicità, così confessa dopo, un artista locale disegnerà una caricatura di Christina. La “creazione” di un maestro sconosciuto sarà così popolare con una ragazza che lei lo considererà il miglior regalo per il giorno del suo sedicesimo compleanno.
E poi improvvisamente penserà: forse vale la pena immortalare te stesso in una nuova immagine ed essere come la tua caricatura? È concepito – fatto. I prossimi quindici anni saranno dedicati al duro lavoro creativo. Christina Butel aumenterà le labbra, il petto e – scusa! – Chiedi anche a un chirurgo plastico di fare i suoi capezzoli sotto forma di cuori. Tutto andrà oltre 130 mila dollari. Ma ora, Christine può dire con orgoglio, in piedi accanto a una caricatura ingrandita di se stessa: “Prova, differenze!”
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